agg. Condannato a subire o imporre gli effetti di una perpetua o infausta ostilità; che importa o accentua motivi di disagio o fastidio, cui fa riscontro una vivace insofferenza, talvolta ostentata con un compiacimento magari scherzoso: questi m. ragazzi!/.
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MaledettiSnowboarderSnowClub
c/o Albergo del Cervo
P.zza Europa 20
29010 Agazzano (Pc)
maledettisnowboarder@hotmail.it
CHI SIAMO
Era una notte tipica dell’inverno della pianura padana: tanta nebbia, freddo, una buona dose di alcool che scorreva nelle vene e la testa che, a serata ormai conclusa, iniziava a girare. Durante quelle sere si era soliti ritrovarsi nella taverna di un amico per “darsi la buonanotte” prima di infilarsi ognuno nel proprio caldo letto per far riposare testa e fegato dopo una serata di bagordi. Tutto sembrava scorrere al solito modo, fino a quando uno di noi ebbe un’illuminazione guardando il pacchetto di cartine che andava svuotandosi col passare dei minuti. Si alzò dalla poltrona ed entusiasta come davanti ad una discesa di neve fresca disse: “Ho avuto un’idea! Voglio fare una cazzata…”. Tutti pensarono che quella sarebbe stata soltanto l’ennesima sparata tipica di chi si trova in certe condizioni a quell’ora della notte. Nessuno poteva invece immaginare che in quel momento preciso, nella testa alterata di quel paesano in preda ai fumi dell’alcool, sarebbe nato l’embrione che avrebbe poi dato vita ai Maledetti… La cazzata che aveva in testa il nostro amico era quella di realizzare un adesivo che richiamasse l’insulto ricevuto da parte di un addetto alle seggiovie della Val di Sole il quale, vedendo il giovane e il suo compagno lanciarsi in un fuori pista senza badare minimamente alla sua richiesta di fermarsi, li apostrofò con un “MALEDETTI SNOWBOARDER!!!!”. Tutto iniziò quindi dall’idea di un semplice adesivo che però, nel giro di poche settimane da quella sera fredda e nebbiosa, capeggiava già sulle macchine di una decina di amici come un marchio di fabbrica e che poi passò ad essere arredamento fisso dei cessi di tutti i locali più o meno “in” di Piacenza e provincia. Con tanto sacrificio economico e non solo (i Maledetti erano infatti costretti a girare tutti i locali della città per espandere il loro verbo e questo li sottoponeva a dure serate con il gomito sempre alzato e il fegato che iniziava a lamentarsi), questi amanti della tavola iniziarono a suscitare la curiosità della gente, che cominciava a pensare: “ma chi sono questi disperati?”; “bello però il loro adesivo, mi piacerebbe averlo…”; “a me iniziano a rompere il cazzo, sono dappertutto, come i cinesi!!!”. Raccoglievano quindi pareri discordanti, ma questo a loro non importava… A loro interessava solo di essere riusciti a fare qualcosa di concreto e di aver suscitato un minimo di curiosità tra i giovani piacentini. Così, dopo qualche domenica passata nella neve, la stagione invernale volse tristemente al termine, ma la voglia dei Maledetti non venne minimamente intaccata. Anzi, con l’arrivo della primavera iniziò un periodo fondamentale per la storia di questi ragazzi. Si era ormai radicata in tutti loro la convinzione che qualcosa andava fatto, che bisognava rischiare, metterci il tempo, la faccia e quant’altro fosse necessario per realizzare il loro sogno: dare vita al primo snow-club della provincia di Piacenza! C’era tutto: il simbolo, i soldi (mai abbastanza a dire la verità), la gente che aveva voglia di fare e quelli che poi li avrebbero seguiti. Bastava solo incominciare e rischiare. E loro iniziarono, riuscendo ad organizzare una festa (con “ricchi premi e cotillon per tutti”, la famosa “riffa maledetta“), alla quale parteciparono più di 200 persone, oltre all’apertura ufficiale del tesseramento per l’anno 2006/07. I Maledetti erano ufficialmente uno Snow-Club! Ora sono conosciuti a Piacenza e su tutte le piste dell’arco alpino, su cui hanno lasciato una linea con le loro tavole, ma non solo: ci sono giunte segnalazioni di adesivi dei Maledetti in località di mare, in capitali europee (Amsterdam, Londra, Parigi, Oslo, Madrid) ed intercontinentali (Kingston su tutte). Proprio in virtù dell’inaspettato successo raccolto con oltre 80 tesserati al loro primo anno di attività , i Maledetti rinnovano il loro impegno per garantire a chiunque vi si voglia unire uscite sulla neve che difficilmente andranno dimenticate! I ragazzi intendono infine ringraziare tutti coloro i quali, senza fare i nomi, in quest’anno passato così velocemente hanno dato loro fiducia, li hanno aiutati e sono saliti con loro sul pullman dei Maledetti! Viva Iapinoooooo (l’autista dalla guida sportiva e il cuore non troppo gentil)!!!!!